NUOVE TERAPIE PER LE DISTROFIE MACULARI

La rivista “Neuron” pubblica le proprietà di un nuovo composto, chiamato DENAQ, che può ristabilire le facoltà visive perdute. La sostanza è in grado di ripristinare la sensibilità alla radiazione luminosa in individui che hanno subito la degenerazione dello strato più esterno della retina, contenente i fotorecettori, ma che mantengono intatti gli strati interni.

Tramite un processo detto photoswitch, il composto rende fotosensibili questi tessuti, solitamente non adibiti alla captazione della luce. Ripristinando di fatto la vista. Il metodo, testato sui topi, potrebbe trovare applicazioni per la cura di malattie dell’apparato visivo umano come la retinite pigmentosa e la degenerazione maculare.

RETINITE PIGMENTOSA
PATOLOGIE OCULISTICHE
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